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​​Esigenza

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L'esigenza di un programmatore automatico nasceva dal bisogno di far lievitare la pasta per il pane/pizza nella macchina del pane, utilizzando sistematicamente un certo programma per un numero di ripetizioni sufficienti.

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Soluzione

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L'idea di realizzare il PAMP con la scheda elettronica Arduino prendeva vita dopo aver visto diversi esempi di utilizzo della scheda elettronica Arduino. Leggendo il manuale della scheda, le idee sono affiorate piano piano. Incuriosito, ho acquistato ARDUINO, anche se di elettronica capisco quasi ZERO, e ho iniziato a fare i soliti esperimenti (programma per accendere e spegnere un LED, leggere la temperatura ecc...). Dopo aver acquisito un pò di dimestichezza con la scheda, ho provato a creare un programmatore automatico per la Macchina del Pane (MdP). E da lì è iniziato il vero e proprio progetto del PAMP. Questo è solo un prototipo, migliorabile sicuramente sopratutto dal punto di vista estetico e dell'assemblaggio, ma penso che sia un buon punto di partenza.

Ho pensato che una possibile soluzione consisteva nell'impostare ripetutamente sulla macchina del pane uno specifico programma che consentiva la corretta lievitazione del pane per un certo numero di ore prestabilite. Il programma così concepito in pratica imposta la temperatura di lievitazione all'interno della macchina del pane per un periodo di tempo idoneo (ad es. tutta la notte) per eseguire una costante e corretta lievitazione. Inoltre a fine lievitazione, avevo la necessità di avviare il programma di cottura, con il grado di doratura scelto.

Il PAMP realizza esattamente questo....

Imposta ripetutamente e in automatico un programma sulla MdP per far lievitare la pasta al suo interno e, alla fine dei cicli di lievitazione, cuoce il pane con il grado di doratura desiderato.

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Funzionamento

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Il funzionamento del PAMP è davvero banale. Simula l'utente "premendo" in automatico, con la dovuta sequenza, i pulsanti sulla scheda di controllo della MdP, al fine di impostare uno dei programmi di preparazione del pane.

Nel particolare ho interfacciato Arduino con la scheda di controllo della Mdp attraverso banalissimi (se così si chiamano) disaccoppiatori ottici (relé). Questi ultimi li ho collegati in ingresso ad Arduino, in uscita ai pulsanti che voglio comandare sulla scheda di controllo della Mdp.
Arduino non fa altro che "premere" (come farebbe l'utente) i pulsanti corretti utilizzando la logica di programmazione desiderata, Con la programmazione appropriata, chiusure e aperture dei "pulsanti" ordinate e controllate nel tempo, programmazione dei tempi, accensioni di led, cicalini audio ecc..., si riesce a creare un semplice, economico ed efficace sisitema "PAMP", che ripete ciclicamente un programma della MdP senza l'intervento manuale.
Il PAMP è stato interfacciato con la MdP attraverso un banalissima presa di rete RJ45.

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Risultato

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Il risultato ottenuto è stato estremamente soddisfacente. Uso sistematicamente il PAMP in inverno, soluzione che mi consente di realizzare lunghe lievitazioni notturne della pasta del pane e ottenere a colazione un pane fragrante, profumato, appena sfornato.

Ma il miglior risultato sta nella soddisfazione che mi ha regalato questo progetto....

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